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Museo "Mocenigo"?


Una casa per il Mocenigo, occasione unica

Museo Mocenigo 22 settembre 2015 - 514 "Cinquecentoquattordici" era il numero identificativo del sommergibile della Marina Militare Mocenigo. Adesso è anche un'associazione, costituita con lo scopo di salvare l'unità in disarmo legato alla città. Oggi pomeriggio l'annuncio della costituzione durante un incontro con la stampa. Fondatori dell'associazione Romolo Maddaleni, attuale console provinciale dei Maestri del lavoro; Enzo Italia, attuale presidente della sezione Unuci di Augusta; Enzo Inzolia, generale dei carabinieri in congedo; Sebastiano Amara, contrammiraglio della Marina Militare, sommergibilista, in congedo.
Dopo decenni di chiacchiere, mentre altri sommergibili della Marina sono andati a valorizzare alcune aree museali italiane, un esempio clamoroso il Sottomarino Enrico Toti (S 506) che è stato trasferito, via mare, e poi via fiume, fino al museo nazionale della scienza e della tecnica di Milano. L'unità bonifica è una delle attrazioni del museo milanese. Ad Augusta da circa vent'anni si parla del Mocenigo come attrazione turistica. Un'operazione di recupero e valorizzazione tentata più volte dall'ingegner Tullio Marcon, storico della marina militare, ideatore e fondatore del Museo della Piazzaforte che ha finito i sui giorni senza riuscire nel suo intento a causa delle solite pastoie burocratiche , soprattutto, per la mancanza di fondi.
Un ricordo di Augustaonline all'ingegnere era più che doveroso nel momento storico in cui probabilmente si potrebbe passare dalle chiacchiere ai fatti, grazie a un gruppo di cittadini e alla concomitanza dei lavori di realizzazione del porto turistico della società Porto Xifonio Augusta. La società a proprie spese ha deciso di trasferire il sommergibile dall'attuale area militare di Punta Cugno al Golfo Xifonio, per collocarlo in un'area messa a disposizione all'interno del costruendo porto turistico. Un'attrazione turistica nel posto giusto a disposizione della città e dei turisti che arriverebbero dal mare a bordo delle proprie imbarcazioni.
Nel corso dell'incontro l'associazione ha riferito che "si adopererà, senza fini di lucro, perché vada in porto il recupero e la valorizzazione storia del sommergibile, attraverso azioni di stimolo e coordinamento di tutte le forze impegnate per il raggiungimento dell'obiettivo, per renderlo idoneo alla pubblica fruizione". Il portavoce dell'associazione Romolo Maddaleni ha rilevato "l'occasione unica e irripetibile di poter trasferire a costo zero per la comunità, grazie alla disponibilità della PXA di cui è amministratore Alfio Fazio e dalle società collegate, il battello in un'area del porto turistico".
Per arrivare a questo storico risultato l'associazione ha avviato e organizzato incontri tra Marina Militare, Comune e società. Nei giorni scorsi l'amministrazione comunale ha inviato ufficialmente la richiesta di assegnazione a titolo gratuito dell'unità in disarmo. "Il sindaco - ha riferito Maddaleni - ha dimostrato grande interesse per l'iniziativa predisponendo in pochi giorni la lettera che è già stata inoltrata a Marisicilia che la girerà allo Stato maggiore Marina che dovrà siglare la cessione. L'associazione "514" - conclude Maddaleni - confida che lo Stato Maggiore vorrà dare esito positivo alla richiesta in tempi brevissimi per consentire le operazioni di trasferimento entro il termine del 15 ottobre per ragioni strettamente tecniche legate ai lavori di realizzazione del porto turistico".
La complessa operazione di trasferimento e collocazione mette in campo la pluriennale esperienza nel campo dei lavori marittimi del consorzio augustano Comap dei fratelli Fazio che ha presentato un progetto per il trasferimento via mare e la collocazione all'interno dell'area in concessione, la manutenzione straordinaria iniziale del battello che potrà essere ammirato in futuro dai cittadini e dai turisti di passaggio in città.

fonte www.augustaonline.it


Da tempo se ne parlava, c'era perfino chi rivoleva indietro il Toti.
Poi il primo vagito: un articolo su "lasvolta" news via internet sulla città di Augusta. "LA MARINA MILITARE CEDE AD AUGUSTA IL SOMMERGIBILE MOCENIGO" ed è datato 26 gennaio 2006 ad opera di Damiano Chiaromonte.
"Si tratta di un avvenimento di particolare rilievo, poiché per la prima volta in Italia un’unità della Marina Militare verrà conservata in galleggiamento, ossia nell’elemento che l’ha vista operare da questa base per un trentennio e questo è un indubbio riconoscimento per il ruolo che Augusta ha avuto per decenni - e tuttora ha - nella vita e nella storia dei nostri sommergibili".
Questo il commento Massimo Carrubba, sindaco di Augusta, alla ricezione della positiva risposta con una lettera a firma del Capo di Stato Maggiore della Marina, Sergio Biraghi.
Il Mocenigo, ultimo della classe,è in disarmo dal 1993 e si trova attualmente in disarmo a Punta Cugno.

Mocenigo

Riporto quindi con piacere quanto espresso dagli amici di Sub.net Italia, il cui webmaster è anche autore della relazione preliminare sulla musealizzazione del Mocenigo:
"Su proposta della Soprintendenza ai BB.CC.AA. di Siracusa, con la collaborazione del Comune di Augusta e del vertice del Comando della Base Navale della Marina Militare Italiana di Augusta (CO.MAR. di Augusta) per il vecchio sommergibile MOCENIGO potrebbe iniziare una nuova vita: infatti l'unità classe Toti, dismessa da anni, dovrebbe essere restaurata nei cantieri navali di Augusta per essere poi ancorata sotto gli spalti del Castello Federiciano; il sottomarino italiano sarà allora visitabile alla cittadinanza e ai turisti".
Sotto gli spalti del castello svevo, nella cala della Mola, troverà degno palcoscenico l'ultimo della Classe Toti; questo non appena verrà perfezionata la pratica di cessione e saranno effettuate le necessarie manutenzioni a cura della cantieristica e dell’imprenditoria locali, che si sono subito resi disponibili senso senza alcuna contropartita.

In bocca al lupo "Lazzaro" o, come dicevano i tuoi equipaggi che hanno riparato infinite avarie: "alzati e cammina!"

La relazione della soprintendenza dei BB.CC.AA. di Siracusa sul recupero del Mocenigo potete scaricarla dal sito di Sub.net Italia.


Aggiornamenti sul futuro museo Mocenigo!

Non è ancora finita per il Mocenigo! Vi riporto l’articolo dove, a chiare lettere, si parla di illustrare alla cittadinanza il progetto di musealizzazione del battello in occasione della cerimonia di apertura di Forte Vittoria ad Augusta:
Mocenigo
da “La Gazzetta del Sud” del 26/7/2009 (pag 38)


La storia della musealizzazione del Mocenigo non è ancora finita!

Mocenigo
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